La
Solidarietà alla catena dell’Atlante in Marocco
(una iniziativa riuscita bene)
Nell’ambito
della Festa delle Associazioni 2017, venerdi 7 aprile scorso presso
Palazzo Muratori si è parlato delle diverse forme della Solidarietà
e della Reciprocità nell’incontro tra le culture. Durante la
serata si è parlato delle Esperienze dell’Associazione Beni Amir,
della Scuola e delle Associazioni del Territorio.
Sono
rimasto positivamente colpito dal rapporto conclusivo sulla
esperienza di solidarietà con la catena dell’Atlante in Marocco,
presentata da Serraoui Abdellah della stessa Associazione, che con
video e foto ha presentato il resoconto visivo della consegna dei
materiali, raccolti a Romano nel corso del 2015 e 2016, agli orfani,
agli scolari e alle vedove del Marocco.
Vedere
in foto la consegna concreta agli interessati del materiale raccolto
ha fatto svanire in me i dubbi che al momento della raccolta mi erano
venuti sulla possibilità di far giungere a destinazione l’ingente
materiale raccolto e cioè: materiale didattico per la scuola,
vestiario in buone condizioni e coperte e altre attrezzature per
anziani e giochi per bambini; in un paese lontano ed in una zona
montuosa del Marocco; nella catena dell’Atlante.
In
pratica la presentazione è stata la certificazione che una gara di
solidarietà è andata a segno e abbiamo così dimostrato che quando
si fa solidarietà ben organizzata i risultati si vedono e la
possibilità di altre iniziative simili sono credibili, possibili e
utili.
Credo
che vadano ringraziate le Associazioni e la popolazione romanese che
ha fatto la raccolta e soprattutto l’Associazione Beni Amir ed in
particolare Serraoui Abdellah che, con altri ha coordinato la
raccolta a Romano, organizzato il viaggio in Africa e gestito con le
altre organizzazioni marocchine la distribuzione dei materiali
raccolti in Marocco.
Mi
complimento con lui e credo che il buon esito dell’esperienza fatta
debba essere conosciuta da tutte le Associazioni romanesi e dalla
popolazione tutta. Questa esperienza dice che la solidarietà paga se
è utile, ben motivata e organizzata e soprattutto se quanto raccolto
qui finisce ai bisognosi la. E nel nostro caso la consegna è stata
certificata e fotografata.
Un
grazie a Beni Amir per la serietà con cui ha gestito questa
esperienza, che sicuramente rafforza le relazioni tra le nostre
associazioni, le nostre popolazioni, e i nostri paesi.
Romano
di Lombardia 12 aprile 2017